Il mercato del vintage e dell’usato è in grande crescita. Infatti, sono ormai moltissime le persone che hanno notto quanto sia conveniente rivolgersi a certi centri e servizi che si occupano della compravendita di oggetti usati. Sono sorti anche moltissimi siti web, portali e anche applicazioni per telefoni smartphone per commercializzare gli oggetti usati. Ci sono addirittura moltissime pubblicità e spot commerciali in tv che promuovono questi servizi.

I vantaggi sono molteplici, sia per chi compra che per chi vende. Il venditore ha la possibilità di liberarsi una volta per tutte di tutti quegli oggetti come indumenti e accessori che no sua più e che stanno lì solo a riempire l’armadio creando disordine e confusione. Per il compratore, invece, c’è la possibilità di avere prodotti semi nuovi a un prezzo molto più basso. Inoltre, il mercato dell’usato è più sostenibile perché recuperare oggetti che altrimenti andrebbero buttati via. Inoltre, riduce la produzione di nuovi abiti, accessori e simili che richiedono sempre trasporto, imballaggio e via dicendo, tutti aspetti poco sostenibili dal punto di vista ambientale. Recuperare, riutilizzare e comprare meno rispetto a prima sono tutte buone abitudine che soprattutto le nuove generazioni hanno particolarmente a cuore.

Insomma, in poche parole il trend del vintage e del retrò è sempre più attuale! Bisogna però fare un dovuto distinguo: da una parte è vero che ci sono abiti e indumenti malmessi che hanno praticamente finito il loro ciclo vitale e dall’altra prodotti che invece sono validissimi. Alcune persone ancora storcono il naso quando si parla di vintage perché pensano solo ed esclusivamente alla prima categoria senza però pensare che ci sono dei capi e degli accessori destinati a durare a lungo nel tempo grazie alle loro caratteristiche qualitative.

Si tratta di abbigliamento e accessori di qualità, spesso firmate dei grandi brand della moda che conservano, anzi aumentano il loro valore nel corso del tempo.

Per info e / o prenotazioni, vai su www.comprousatomilano.com

Di Editore