Per creare dei locali di tendenza, a volta bastano davvero piccoli accorgimenti. Per esempio, è sufficiente giocare sui colori delle pareti, accostandoli in modo sapiente, usando diverse tecniche, o colorando le pareti di due tonalità.

 

Si tratta di idee a costo quasi zero, dato che ritinteggiare è un lavoro che comunque state mettendo a budget. Ma con qualche espediente in più, potete cambiare la percezione del vostro locale e creare un ambiente elegante e accogliente.

 

Dipingere le pareti di due colori richiede però la capacità di sapere accostare le tinte, in base all’obiettivo che volete raggiungere. E anche di conoscere la tecnica per farlo nel migliore dei modi, senza errori o sbavature. Per questo, rivolgetevi a un colorificio a Rescaldina, che vi fornirà consigli su misura, oltre a effettuare un lavoro da professionisti.

 

A voi non resta che colori volete utilizzare, e in che modo alternarli sulle vostre pareti.

 

Dipingere i muri di due colori

Utilizzare due colori sulla stessa parete, è una soluzione che permette di dividere un locale, creare angoli particolari, o dare vita a scenografie che migliorano l’ambiente.

Ecco le tecniche più diffuse

 

Bicolore in orizzontale

L’effetto finale dipende dall’altezza cui arriva la linea divisoria. Se sarà sotto la metà della parete, si ottiene una specie di boiserie, ovvero un finto rivestimento.

Una linea alta invece, a circa due terzi di altezza da terra, crea l’effetto “scatola” con coperchio. Di solito si gioca a contrasto col colore del soffitto, lasciato una delle due parti bianca, o molto chiara, per non appesantire troppo.

Bicolore verticale

Solitamente è utilizzato per dividere due zone in uno stesso locale, come la zona pranzo in soggiorno, oppure lo studio in un angolo del salotto. Ancora, può avere lo scopo di mettere in evidenza un angolo della stanza; in questo modo si usa dietro il letto matrimoniale, o nell’angolo bar in soggiorno.

 

Le linee verticali inoltre possono variare con giochi geometrici, grazie a tagli obliqui o diagonali; soprattutto con accostamenti ton sur ton, evitando contrasti che potrebbero appesantire gli spazi.

Di Editore