Con il suo gusto rinfrescante, la granita è perfetta per contrastare la sete e il caldo. Per trovare una granita come si deve, si è spesso costretti ad andare al bar o in gelateria e ovviamente non sempre c’è la possibilità. Per fortuna oggi sveliamo come preparare una granita a casa da gustare in ogni momento della giornata.

Gli ingredienti

Per preparare una granita, salve semplicemente acqua, zucchero e succo di limone. Ovviamente, il gusto può essere diverso in base alle richieste. Infatti, si possono usare altri succhi come quello di mandarino, lime, pompelmo e altri agrumi simili a piacere. Oggi è molto frequente vedere utilizzati delle erbe aromatiche all’interno delle granite per renderle un po’ più gourmet come possono essere menta, basilico, citronella. Il preparato per granita in polvere facilita notevolmente il processo, senza rinunciare al gusto fresco degli agrumi e non solo.

Il procedimento

Per preparare una granita a casa senza la gelatiera, è sufficiente sciogliere lo zucchero nell’acqua. Dopo aver filtrato il succo di limone, si aggiunge anche questo al composto. Ora ci sono due alternative: la prima prevede di versare il composto ottenuto nelle vaschette per il ghiaccio. Dopo che la miscela si è perfettamente solidificata nel congelatore, basta prelevare qualche cubetto e metterlo nel trita tutto o trita ghiaccio. L’azione della metrica il ghiaccio e più si lasciano girare, più la granita sarà morbida e delicata. Con questo sistema la granita può essere preparata in ogni momento.

Il secondo metodo prevede invece di versare che la miscela ottenuta in una teglia larga e bassa. Non deve superare l’altezza 2 cm al massimo. Passata la prima ora e tute le mezz’ore successive, è necessario togliere la teglia dal freezer e rompere la superficie con i rebbi di una forchetta. Bisogna dall’alto verso il basso per creare dei cristalli di granita. Si tratta di un metodo un po’ più laborioso perché richiede maggiore attenzione per evitare che tutto si ghiacci in un blocco unico. La gravità va consumata subito dopo e non può essere conservata per un’altra occasione.

Di Editore